Tiramisenzù

Tiramisenzù ovvero il tiramisù senza

Sì, ho appena detto una “bestemmia”: tiramisenzù, ovvero un tiramisù senza.

Senza che cosa? Ebbene, sono fissato con il togliere ingredienti alle ricette (per esempio questa, dove per impanare non uso l’uovo), e allora mi sono detto, senza per questo inventare niente, come sarà il tiramisù senza uova, senza mascarpone e senza panna?

Lo anticipo già, è buono!!!

Come ho scritto sopra, il tiramisenzù non l’ho mica inventato io, c’è già chi l’ha sperimentato e quindi mi sono ispirato a questa ricetta, nella quale si fa uso della ricotta, prodotto molto versatile e leggero.

Ingredienti del Tiramisenzù

Riporto qui gli ingredienti che ho utilizzato, sebbene le proporzioni della ricetta citata sopra siano diverse.

  • un sacchetto e mezzo di savoiardi (quelli che avevo in frigo dall’ultima volta, saranno stati circa 150gr)
  • 450 gr di ricotta vaccina
  • 80 gr di zucchero a velo (la ricetta originaria diceva 40gr, ma al gusto mi sembrava poco)
  • 140 ml di caffè (per velocità, ho usato quello solubile)
  • 2 cucchiai di Strega (va bhe, ho stravolto, in origine 1 cucchiaio di rhum)
  • q.b. cacao amaro

Preparazione

Unire in una ciotola la ricotta, lo zucchero e il liquore, e montare tutto con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema spumosa e omogenea. Potete aggiungere un po’ di latte per rendere il composto più cremoso o anche dell’acqua, a seconda del vostro gusto. Assaggiate per valutarne consistenza e sapore.

Nel caffè (freddo) bagnare leggermente dai due lati ciascun savoiardo e posizionarli nella pirofila, uno accanto all’altro, a formare un primo strato. Sopra i biscotti disporre uno strato di “crema” e dunque procedere con un secondo strato di biscotti e così via.

Terminare con un ultimo strato di crema, e quindi, con un setaccino, ricoprire con uno strato abbondante di cacao.

Tenere in frigo per qualche ora e dunque servire il tiramisenzù. Da conservare in frigo per un paio di giorni al massimo.

4 Comment

  1. Antonietta says: Rispondi

    Da farsi presto

    1. lacocio says: Rispondi

      😉 poi fammi sapere. Di certo anche la ricotta, il tipo, il gusto, influirà sulla resa

  2. antonietta says: Rispondi

    Me l’ero dimenticato…devo assolutamente recuperare

    1. lacocio says: Rispondi

      Eh sì, ne vale la pena 🙂

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