• poesia
  • Catania

    Io ho ben chiaro che quando torno, mi sento in un luogo familiare. Catania è una città sfaccettata, piena, a voti troppu china. C’è luce, abbaccinante a volte, e anche quando è nuvolo, ti confondi di quanti grigi ci sono. Sfumature nelle quali perdersi. Sì perdersi, che qui il problema è la distrazione.

  • vita
  • Popolare

    Parlo di una radio. Sembra banale,  ma quando arrivi in una città che non conosci, avere un punto di riferimento è importante. Radio Popolare è stato quel punto. Una radio della città, milanese quindi, cresciuta tra le strade, e le tante sedi, fino all’ultima di via ollearo. Una radio nazionale, perché non si pone limiti, […]

  • dialetto
  • Definisce

    Malabbentu, m – irrequietezza, smania (definizione presa qui) termine intrigante. un suono pieno, rimbalza in bocca, risuona dentro come un oboe. non è catanese, ma risulta familiare, allo stesso modo. col siciliano ci scherziamo, sempre a dire dei nostri particolarismi, da noi si dice così o colà, a Palermo a Messina a Catania etc La cosa […]

  • poesia
  • Senza

    Davvero non fa freddo di questi tempi. Alta pressione, dicono alla radio, eppure oggi si gela. Le carni bruciano, senza un perché, il sangue innaturale scorre e si corre, sconvolti, e si corre, in molti, non più tutti. Esplosioni, senza capodanno, nessuna epifania, sbigottimento. Paura. Adesso silenzio, apparente. Bisogno di acqua, giù tutta di un […]