Plaja (di Catania)


Poche cose mi fanno stare bene come camminare alla Plaja di Catania d’inverno.
La spiaggia è sgombra dalle cabine e ci si gode lo sviluppo della costa davanti ai propri occhi.
Il mare ritmicamente pulsa e alle spalle silenziosa la montagna ci osserva.

Si può entrare dalla spiaggia libera numero 1, poco prima del Lido Azzurro, ma si ha solo l’imbarazzo della scelta, ci sono molti varchi accessibili, bisogna avere la pazienza di cercarli.

Per arrivare ai lidi Plaja, serve avere la macchina o per quelli che non hanno fretta, l’autobus della linea D dell’AMT, con partenza da Piazza Borsellino.

Se devo dare un consiglio a famiglie che vengono per turismo a Catania, ebbene la plaja è un luogo eccezionale per fare una passeggiata rilassante con i bambini. O anche con il cane, per chi viaggia in compagnia del proprio animale.

I bambini si inebriano di infinito.
Bastoni improvvisati con i quali tracciare linee sulla sabbia.
Pestare i piedi e lasciare orme a peritura memoria.
Correre o stare fermi a fissare un punto qualunque.
Cercare tra i mille detriti che riempiono la spiaggia, portati dal mare, come anche talvolta meduse spiaggiate.
Le conchiglie da raccogliere, tra mille sfumature e colori.
Gli aerei che atterrano davanti agli occhi.
Le onde che si infrangono sulla battigia, spezzando l’aria.
E naturalmente la luce, rigogliosa, che fa strizzare gli occhi quando non c’è una nuvola in aria.
Altre volte invece le nuvole si susseguono, o il vento soffia veloce, e non c’è dubbio, che in un modo o in un altro, la pelle del viso si colorerà di un rossore felice.

La plaja d’inverno è una lunga passeggiata dove tirare il fiato e spaziare con lo sguardo, la consiglio a tutti.

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